AFFIDATI I LAVORI PER VILLA SPADA, FINANZIAMENTO DA 6 MILIONI DI EURO
Villa Spada è protagonista di un importante intervento di riparazione dei danni, restauro e miglioramento sismico dopo il terremoto del 2016. Un complesso di straordinaria importanza dal punto di vista storico, non solo per Treia, per il quale è stato già finanziato il progetto da oltre 6milioni di euro. I lavori sono partiti e vedranno tornare alla sua antica bellezza l’edificio dell’800 per essere valorizzato da un punto di vista turistico. Le scosse sismiche hanno causato nell’edificio molteplici danni. La forte volontà del recupero di Villa Spada è stata manifestata dall’Amministrazione comunale che ha lavorato con grande impegno per la realizzazione di progetti che possano permettere il recupero di questo bene di particolare pregio culturale, da tempo inutilizzato, che rappresenta un’opportunità di valorizzazione e rilancio del territorio non solo comunale e regionale, ma nazionale.
La villa è inserita in un parco secolare di 2 ettari e mezzo, con giardini, viali, fontane e belvedere oltre a un bosco cedue di 2 ettari. Si tratta insomma di un complesso monumentale di straordinaria importanza costituito da più edifici inseriti in un parco storico. Ad oggi il parco secolare conserva i tracciati cinquecenteschi con i tre viali a tridente e con la rotonda di lecci in sommità. Nel 1812 il Gonfaloniere Luigi Angelini di Treia commissiona all’architetto Giuseppe Valadier la realizzazione di un ‘casino di campagna’ in luogo del preesistente convento. La villa era divenuta proprietà della nobile famiglia Spada che la arricchì con nuove realizzazioni: una ‘Casa del Giardiniere’, monumentali propilei d’accesso alla proprietà, una piccola serra neogotica, un gazebo neobarocco, un tempietto neoegizio.